King Arthur's Realm: Stonehenge, Glastonbury e Avebury

Attraversando strade secondarie e villaggi costruiti di selce e paglia, il tour prosegue verso la fantastica Isola di Avalon. L'arrivo a Glastonbury è anticipato dalla visione dell'imponente Glastonbury Tor, dove la leggenda vuole che Re Artù venne portato, ferito a morte in battaglia. L'impatto Glastonbury è davvero emozionante e la sensazione di essere sospesi nel tempo vi accompagnerà per tutto il periodo della visita.

Tra le rovine di quella che una volta era la grande Abbazia di Glastonbury si incontra la tomba di Re Artù: è il momento in cui la storia entra in cortocircuito con la leggenda, i cui co-protagonisti sono Giuseppe d'Arimatea, il Santo Graal, la corona di spine... Attraversando a piedi le stradine di questo posto che resta inevitabilmente scolpito nella memoria dei visitatori che si spingono fin qua, si visitano negozietti curiosi e ricchi di articoli che rimandano all'esoterismo e comunque alla storia del luogo. Impossibile non notare come anche gli abitanti siano fortemente influenzati da questo ambiente surreale. Prima di partire per la terza tappa c'è il tempo per visitare Chalice Well Gardens, bere alla fonte miracolosa che guarì Artù e capire cosa c'entri il Sacro Calice dell'Ultima Cena di Gesù con tutto questo.

Terza tappa è il cerchio di pietre di Avebury, un sito archeologico molto più grande di quello di Stonehenge. Grazie alla guida si potranno scoprire storie avvincenti che riguardano questo come altri importanti siti neolitici che si trovano nei dintorni tra cui l'enigmatica Silbury Hill, la più alta struttura preistorica d'Europa. Il tour si conclude con il ritorno a Londra e la fermata a Victoria Station.